Breaking Italy è un canale YouTube italiano, gestito da Alessandro Masala, conosciuto dai suoi fan come Shooter Hates You, o più semplicemente come Shy.
Il canale
Alessandro Masala, un ragazzo sardo, classe 1984, decide nel 2011 di portare su YouTube Italia un nuovo format, una sorta di show giornaliero d'informazione. Le notizie sono trattate da Shy in maniera sia ironica sia riflessiva, in base alla notizia o argomento su cui decide di occuparsi.
Shooter Hates You, il creatore del canale.
Ha inoltre variato i video nel suo canale con rubriche come Parliamone (in cui Alessandro e i suoi amici Fabiana e Gianmaria chiacchierano, si confrontano e scherzano in merito agli argomenti proposti dal pubblico, la rubrica è stata sospesa nel 2014) e Unedited (vlog non montati e diretti dove Shy parla di argomenti proposti dal pubblico arricchendoli con anedotti personali); inoltre Shy gestiva anche un blog personale sul suo sito ufficiale, chiuso nel 2017.
Programmazione
L'alpaca, simbolo di mancata pubblicazione del video giornaliero.
Lo show va in onda dal lunedì al giovedì. Inoltre il venerdì alle 19:00, in live, Shy discute con gli spettatori di alcune tematiche trattate nei video della settimana, riprendendo anche i commenti più interessanti. In caso di mancata pubblicazione giornaliera del video è ormai iconica la figura dell'alpaca, diventato ormai sinonimo per la community della "gentaglia" di assenza del video, comunicata dallo youtuber tramite i propri profili social.
Riconoscimenti
Il canale "Breaking Italy" viene insignito del premio "Miglior sito Politico-d'Opinione" nelle edizioni 2016, 2017 e 2018 dei Macchianera Awards.[1][2][3]
Curiosità
- La sigla dello show è stata fatta dagli youtubers Giacomo Citro e Filmakings.
- Nel 2016, Shy è stato invitato nel programma d'approfondimento UnoMattina per parlare della professione da youtuber e del mondo di internet in generale.
- Il sito dello show www.breakingitaly.it, adesso non più online, ha vinto il premio come "miglior sito politico di opinione" ai Macchianera Internet Awards del 2016, bissando il successo l'anno successivo.